In combattimento non sollevate, nè abbassate il capo e non inclinatelo. Il vostro sguardo non deve vagare ma fissare con intensità senza per questo corrugare la fronte, cercando di avvicinare le pupille. Con un'espressione distesa sul volto, tenete il naso eretto e il mento leggermente sporto in avanti. Il capo sia dritto, il collo teso e una sensazione di vigore si propaghi dalle spalle in giù, per tutto il corpo. Le spalle sciolte, la schiena eretta, non fate sporgere le natiche. Le gambe scattanti dalle ginocchia alle punte degli alluci.
Nelle arti marziali è regola che il portamento da tenersi in un incontro deve essere usato anche nella vita normale, di conseguenza il portamento che si tiene durante uno scontro è quello abituale di tutti i giorni. Non contravvenite mai a questa norma. [pag. 64]
Il libro dei cinque anelli, Musashi, Mediterranee, 1984