Un aspetto non trascurabile delle vicende contrattuali è l’assenza, subito dopo la caduta del fascismo, di una giurisdizione chiara in Italia sui diritti per le opere straniere che va a coincidere però con grandi fermenti editoriali. Tra le piccole sigle che si sviluppano in quel periodo vi è la romana Jandi Sapi, che nel 1944 pubblica, senza alcuna autorizzazione o contatto con l’autore, L’invincibile (e altri cinque racconti) e E il sole sorge ancora. Così mentre Einaudi e Mondadori hanno una fitta corrispondenza tra loro discutendo sui diritti di Hemingway e sulle diverse filosofie editoriali che animano le loro case editrici, «un editore improvvisato» batte sul tempo entrambi. Alla fine del 1946 la Mondadori prenderà provvedimenti legali contro la Jandi Sapi ed è una battaglia legale fondamentale per tutto il panorama editoriale italiano: pochi mesi dopo la situazione verrà risolta come annunciato da Mondadori a Speiser il 25 marzo 1947.
Fonte "Fondazione Mondadori"
Verdi colline d'Africa : romanzo / di Ernest Hemingway ; traduzione di Gaetano Carancini]Pubblicazione Milano ; Roma : Jandi-Sapi, 1946Descrizione fisica 221 p. ; 18 cm.Collezione · Le najadi : collezione di grandi narratori ; 19